Per molti utenti Windows il prossimo 8 aprile sarà un piccolo giorno dell’apocalisse: Microsoft cesserà il supporto ad XP, sistema operativo che ha avuto e ha tuttora molto successo ma che ha ormai la veneranda età di 12 anni e rotti, che in informatica suonano come un’era geologica.
Alcuni utenti stanno andando letteralmente in panico, un esempio che ho ben presente è mia madre 😛
Nel suo caso ho risolto con una partizione Lubuntu, a cui più avanti penso di dedicare un articolo.
Ma Lubuntu, con il suo ambiente LXDE, per quanto leggerissima non è adattissima ai neofiti che vogliano un minimo personalizzarla o metterci le mani, ne parlavo in questa mia recensione della versione 13.10.
E allora? Allora c’è chi (Ubuntu-it e il LUG dell’Alto Vicentino) ha pensato di creare una variante, o “respin” di Xubuntu, la derivata del SO Canonical con XFCE, pensata appunto per i migranti da Windows XP.
L’idea secondo me è ottima e il nome è fantastico: XPocalypse! 😀
Sul sito del progetto le risposte alle Domande Frequenti spiegano che questa non è una nuova distribuzione ma una variante pensata per questo particolare momento, che potrebbe al massimo arrivare una seconda versione basata su Xubuntu 14.04 (e non sull’attuale LTS 12.04) semplicemente per offrire il vantaggio del supporto fino al 2017, e danno altre utili informazioni.
La iso, di soli 680 MB e adatta anche a PC un po’ datati, è scaricabile da questa pagina. Io personalmente aggiungerei anche un link a una piccola guida su come masterizzare le immagini iso che può risultare utile a un neofita.
Che altro aggiungere… tutti pronti per l’XPocalisse?