La base di codice di Ubuntu eseguita è aggiornata all’ultimo commit dai repository, e quella che si può osservare nel video è la stessa interfaccia già vista sulle build di Ubuntu Phone OS: le funzionalità specifiche per gli altri form factor, come desktop e tablet, non sono ancora state implementate. Nonostante ciò, sembra che anche la UI per smartphone riesca a scalare bene al crescere dello spazio a disposizione. Jono Bacon afferma che “le performance attuali sono raggiunte senza nessuna particolare ottimizzazione, che arriverà in seguito”.
Nel video Unity non si appoggia più a nessun componente del server X.org. Il tutto è in esecuzione sulla GPU Intel Ivy Bridge integrata. La scheda NVIDIA è stata completamente disattivata, cosa prevedibile visto quanto affermato durante le sessioni dell’UDS virtuale di maggio, appena cominciato: il supporto alla grafica ibrida in Mir è ancora molto lontano.
via oneopensource.it