Windows XP addio. Mancano meno di due mesi all’8 aprile, data in cui Microsoft manderà definitivamente in pensione Windows XP, in servizio dal lontano 2001 e pare ancora installato su milioni di PC nel mondo.
Da tempo sono sorte iniziative nel mondo open source per spingere il software libero come sostituto di XP, senza dover cambiare il proprio hardware. Ricordiamo la distribuzione gratuita di CD con Ubuntu a Monaco di Baviera, in Germania; o l’iniziativa StartUbuntu.
Oggi vi segnalo la bella idea dell’associazione GNU/LUG Perugia, che in collaborazione con il gruppo di lavoro LibreUmbria, organizza una giornata divulgativa sabato 5 aprile dal titolo “TI PRESENTO IL SOFTWARE LIBERO – Chiudete la finestra, addio Windows XP”.
Riprendo dal loro sito:
La giornata, organizzata in occasione della fine assistenza per il più famoso sistema operativo Microsoft oltre che per Office 2003, vorrebbe essere proposta anche ad altri LUG e associazioni a sostegno del software libero affinché sia organizzata in altre città d’Italia,quasi come fosse un Linux Day.
Obiettivo della giornata è quello di presentare tutte le alternative “libere” a software proprietari di uso comune, che aziende e privati possono usare quotidianamente. I temi trattati saranno le distribuzioni Linux, gli strumenti di navigazione e gestione posta elettronica, office automation con LibreOffice, soluzioni per la gestione della grafica, degli ebook e della musica.
Oltre alla parte convegnistica di presentazione, saranno allestiti dei tavoli “di prova” con personale disponibile a mostrare nella pratica quanto semplice, accessibile e di qualità sia il software libero.
Un invito a tutte le città d’Italia parte, quindi, da Perugia: il 5 aprile organizzate anche voi nella vostra città “Ti presento il software libero”. E’ importante, ci teniamo!
LUG e associazioni di tutta Italia (ma perché no anche fuori dai confini italiani 😉 ) aderite all’iniziativa. Un’occasione concreta per far conoscere e apprezzare il software libero al grande pubblico nella vita di tutti i giorni.
Fonte: LibreUmbria.it
