L’ha annunciato poco fa sul suo blog il fondatore di Canonical e patron di Ubuntu Mark Shuttleworth.
La scelta di questo nome onirico (“a dreamlike name”) è stata motivata dal fatto che – sostiene Mark – questo è il momento di perseguire i propri sogni, riferendosi ai grandi progetti che Ubuntu sta cercando di realizzare, e il pensiero va subito a Unity 8 e Ubuntu Phone.
Speriamo però che quelli non restino un’utopia ma diventino qualcosa di tangibile, acquistabile e soprattutto… usabile 😉